La sterilizzazione consiste in qualsiasi processo chimico o fisico che porti all'eliminazione di ognimicrorganismo vivente, sia patogeno che non patogeno, comprese le spore e i funghi. Un materialeviene definito sterile se il SAL (livello di sicurezza di sterilità) è inferiore a 10−6; cioè quando leprobabilità di trovarvi un microrganismo sono inferiori ad una su un milione. I vari processi distruggonoi microrganismi provocando l'alterazione letale di alcuni loro componenti essenziali; in particolare lasterilizzazione determina la denaturazione delle proteine e degli acidi nucleici e la degradazione dicomponenti della membrana e parete cellulare. È necessario sterilizzare: ogni oggetto che deve entrarein contatto con la cute o le mucose del paziente. Questo vale sia per attività chirurgiche chediagnostiche e terapeutiche. Questo ciclo è di fondamentale importanza per evitare il contagio con HIV,Epatite C e B.
scopo di ridurre la carica microbica presente sugli strumenti,rendendo meno rischiosa la manipolazione da parte degli operatori. Essa permette inoltre unarimozione di residui organici presenti sugli strumenti stessi. Per la sicurezza dei pazienti edell'operatore viene SEMPRE utilizzato un prodotto per sterilizzazione a freddo, gli strumenti vengonoimmersi per almeno 30 minuti nella soluzione precedentemente preparata.
gli strumenti vengono lavati,sotto acqua corrente, uno ad uno perrimuovere i primi grossi residui.
Una volta subito il processo didisinfezione gli strumenti devono essere lavati con appositi detergenti che eliminano i residui di sporcoe le sostanze organiche presenti. Attraverso un processo di cavitazione si ottiene la pulizia anche dizone di difficile accesso quali interstizi o corpi cavi
gli strumenti vengono nuovamente ispezionati e lavati sotto acquacorrente permettendo un controllo fisico della pulizia degli stessi. (Foto 6)Se necessario, vengono lubrificati con soluzione specifiche e successivamente asciugati uno ad uno
Gli strumenti vengono inseriti in apposite buste (carta Kraft-polietilene) , da unlato trasparenti per riconoscerne il contenuto, mentre nell'altro, costituito da un particolare tipo di cartache permette la sterilizzazione dello strumento, sono presenti dei marker che consentono di verificarel'avvenuta sterilizzazione. Le buste vengono chiuse tramite una macchina che termosalda leestremità. Lo strumento mantiene la sterilità fino al momento dell'apertura, ma se passano 30giorni dalla data della sterilizzazione, esso deve essere aperto e ricominciare il ciclo.
attraverso vapore acqueo ad alta pressione. E' il mezzo di sterilizzazione piùusato nelle strutture sanitarie in quanto il più veloce, privo di tossicità rispetto ad altri agentisterilizzanti ed in grado di garantire una sterilizzazione completa. Particolare della disposizione deglistrumenti sui vassoi. Prima della sterilizzazione, dopo aver completato il ciclo l'autoclave rilascia lo scontrino diavvenuta sterilizzazione. Particolare della data della sterilizzazione sullo strumento evariazione dei marker di controllo
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Sabato : 9.00 - 13.00
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